Bonus Sociale

I bonus sociali introdotti dalla Normativa Nazionale, attuati tramite delibera dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), hanno l’obiettivo di ridurre la spesa sostenuta dalle famiglie per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale, e sono i seguenti:

  • bonus sociale per disagio fisico elettrico;
  • bonus sociale per disagio economico elettrico;
  • bonus sociale per disagio economico gas.

Bonus sociale per disagio fisico elettrico

Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da una grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da una grave malattia, che richieda l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.

Le apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.

Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico.

Per poterne beneficiare, dovrai farne apposita richiesta presso il Comune di residenza del titolare di fornitura elettrica (anche se diverso dal malato), o presso un altro Ente designato dal Comune, presentando:

  • un certificato ASL;
  • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
  • il modulo B compilato;
  • il codice POD presente in bolletta;
  • la potenza impegnata o disponibile della fornitura presente in bolletta;
  • (eventuale) modulo allegato D per delegare un’altra persona che presenti la domanda.

Il valore del bonus elettrico per disagio fisico è determinato dall’Autorità, in base ai criteri previsti dalla normativa. L’importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, non in un’unica soluzione, ma suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Ogni bolletta riporta la quota del bonus relativa al periodo cui la bolletta fa riferimento.

Per ulteriori informazioni sul bonus fisico puoi:

  • rivolgerti all’Ente dove è stata presentata la richiesta, con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
  • chiamare il numero verde 800 166 654, fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
  • collegarti al sito bonusenergia.anci.it, entrando nella sezione riservata “Controlla on line la tua pratica” e inserendo il tuo codice fiscale e le credenziali di accesso. Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui è stata presentata la richiesta per il bonus.

Bonus sociale per disagio economico

Il bonus sociale per disagio economico è uno sconto automatico sulle bollette di energia elettrica e di gas naturale per i nuclei familiari che abbiano un’attestazione ISEE sottosoglia.

Viene concesso per 12 mesi su un’unica fornitura per tipo di servizio (anche se vivi in un condominio ne hai diritto!). Ogni nucleo familiare avrà diritto a un unico bonus per disagio economico per la fornitura elettrica e uno per la fornitura di gas.

Quando si ha diritto al bonus?

Hanno diritto al bonus tutti i cittadini o nuclei familiari che abbiano:

  • un ISEE inferiore o uguale a 9.530 euro;
  • un ISEE superiore a 9.530 euro e inferiore o uguale a 20.000 euro, con 4 (o più) figli a carico.

Ti ricordiamo che, per ricevere il bonus, la fornitura deve:

  • essere intestata a uno dei componenti il nucleo ISEE;
  • avere una tariffa per uso domestico;
  • essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità.

Per ricevere il bonus dovrai presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere un’attestazione ISEE sottosoglia. Inoltre, ogni anno dovrai presentare una nuova DSU.

Il valore del bonus sociale è quantificato dall’Autorità e varia ogni anno. Per l’energia elettrica lo sconto applicato è uguale ogni mese, per il gas naturale varia di mese in mese in base alla stagione in cui viene riconosciuto (più alto nel periodo invernale e più basso nei mesi estivi).

Per le forniture condominiali centralizzate di gas, per ottenere il bonus è necessario che il cittadino invii il codice PDR. Infatti, nel caso in cui il sistema non trovi una fornitura diretta (intestata a uno dei componenti del nucleo ISEE), viene inviata al cittadino che ha compilato la DSU, una lettera con la quale si chiede di comunicare il PDR. Le modalità e i termini sono indicati nella lettera stessa.

Per maggiori informazioni sul bonus sociale per disagio economico è possibile:

  • contattare il numero verde 800 166 654 dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di ARERA;
  • inviare un’e-mail all’indirizzo info.sportello@acquirenteunico.it.

Decreto Legge Bollette: contributo straordinario di 200 euro per il 2025

A seguito del decreto legge 19/2025 (DL Bollette), ARERA ha pubblicato la Deliberazione 144/2025/R/eel, recante “Disposizioni funzionali al riconoscimento di un contributo straordinario per i clienti titolari di forniture di energia elettrica di cui al decreto-legge 28 febbraio 2025, n.19”. Si tratta di un contributo economico aggiuntivo rispetto al bonus sociale ordinario per le forniture di energia elettrica, volto a sostenere ulteriormente le famiglie con ISEE per il 2025 fino a 25.000 euro, attraverso uno sconto applicato direttamente in bolletta.

In particolare, si prevede il riconoscimento di un contributo pari a 200 euro per i nuclei familiari con valore ISEE:

  • fino a 9.530 euro, il contributo si aggiungerà al bonus sociale per disagio economico elettrico ordinario di cui gli stessi già beneficiano per il 2025;
  • fino a 20.000 euro, con almeno 4 figli a carico, il contributo si aggiungerà al bonus per disagio economico elettrico ordinario di cui gli stessi già beneficiano per il 2025;
  • superiore a 9.530 euro e fino a 25.000 euro, con meno di 4 figli a carico;
  • superiore a 20.000 euro e fino a 25.000 euro con almeno 4 figli a carico.

Coloro che ricevono già il bonus sociale per disagio economico elettrico, otterranno il contributo in quattro rate mensili a partire dal mese di aprile. Chi non beneficia del bonus sociale ordinario, riceverà il bonus in tre rate mensili a partire dal mese di giugno per le DSU presentate entro marzo e a partire dal secondo mese successivo per le DSU presentate successivamente.

Che cosa devi fare per richiedere il contributo straordinario di 200 euro?

  • Hai già un’attestazione ISEE 2025? Assicurati che sia aggiornata e controlla se rientri nelle categorie dei soggetti di cui sopra;
  • Non hai ancora un’attestazione ISEE 2025? Presenta la DSU per ottenerla.
  • Dopodiché, se rientri nei soggetti aventi diritto, dovrai solo attendere lo sconto in bolletta.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente www.arera.it o chiamare il numero verde 800 166 654.

 

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